Peppino Castello voce, chitarra, cartelloni figurati, è uno degli ultimi cantastorie di Sicilia.
Era il 1994 quando Peppino Castello propose che, assieme alle figure classiche del presepe vivente di Monterosso Almo, dovesse esserci anche il cantastorie.
Da allora il cantastorie con la sua voce, i suoi cartelloni, la sua fisarmonica ha girato e continua a girare paesi, scuole, piazze per portare le sue storie cantate con titoli che fanno riflettere:
– Falcone e Borsellino;
– ‘A libbirtà e ‘A lupa (da Verga);
– Duellu tra la morti e ‘u miliardariu (di Cicciu Busacca);
– Paci e putiri;
– Emigranti;
– ‘A cursa de’ birritti e de’ cappeddi (da Guastella).
Una maniera antica e nuova per parlare dell’oggi, una maniera che vale proprio la pena di ascoltare.
Il 26 Giugno alle ore 21:00 vi aspettiamo nella piazzetta Accuràri, in via del villaggio a Santa Maria del Focallo.
Portate con voi un libro nuovo o usato da donare al frigolibro che sarà messo a disposizione di tutti e non dimenticate di scrivere una dedica lasciando un messaggio di sostenibilità.
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